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Veduta di Praga e del suo castello dal ponte Carlo.
Fontana di Kohls nel secondo cortile del castello.
Palazzo in stile Art Nouveau nel centro storico.
Le torri della Chiesa di Maria Vergine di Týn.
La straordinaria Piazza della Città Vecchia, situata nel quartiere più antico della capitale ceca, Staré Mesto.
L'interno di un locale ristorante.
Particolare di un palazzo nel quartiere di Mala Strana.
La Casa "al pozzo d'oro" sulla via Karlova.
Stupendo lampione in stile Art Nouveau.
La facciata di un palazzo decorata con mosaici Art Nouveau.
Una singolare decorazione sull'angolo di un palazzo.
Orologio sul Palazzo dell'architetto Sramkova e, di fianco, scultura Art Nouveau.
Il Palazzo della Corona, in stile Art Nouveau, sulla via San Venceslao.
Una veduta del fiume Moldava.
La Moldava è il fiume di Smetana, il compositore ceco che ha catturato nelle sue note l’intero corso del fiume, dalle sorgenti fino alla confluenza nel Labe, passando dalla capitale Praga.
Sullo sfondo del lungofiume Moldava, una veduta del quartiere di Nové Město e, sulla sua sinistra, si nota il caratteristico edificio bianco della Casa Danzante, che si insinua alla perfezione tra i palazzi liberty dai colori pastello.
La Casa Danzante, (in ceco Tancící dum), la più eccentrica creazione architettonica di Praga, costruita su progetto dell’architetto e designer Frank Gehry.
Costituita da due torri adiacenti, questa struttura in stile decostruttivista, presenta curve uniche che ricordano due figure danzanti.
L’effetto, accentuato dalla silhouette di una delle torri, assomiglia al corpo di una donna vestito da una gonna. Da qui il soprannome "Fred and Ginger", i famosi ballerini americani Fred Astaire e Ginger Rogers.
Nella Casa Danzante il ballerino viene rappresentato dalla torre di pietra, mentre la sua partner viene rappresentata dalla torre di vetro. In cima alla torre, che simboleggia la figura di un uomo, c’è una cupola avvolta da capelli immaginari.
Alta sette piani, la Casa Danzante è chiamata affettuosamente dalla gente locale la "casa degli ubriachi" per la sua natura ondeggiante, proprio come una persona ubriaca che si appoggia a un amico.