La penisola di Karpaz
Nella penisola di Karpaz, nei pressi di Dipkarpaz, l'insediamento principale della penisola, sul lungomare si trovano le rovine di Ayios Philon, quella che era una volta Carpasia. Le pietre della città antica furono utilizzate per costruire la chiesa del X secolo, le cui rovine sono ancora visibili.
La penisola di Karpaz
Un punto di ristoro, sulla strada da Kyrenia verso Karpaz, dove gustare le specialità della cucina locale insieme a del buon pesce fresco.
La penisola di Karpaz
A poche ore di macchina da Kyrenia e Nicosia, Karpaz è davvero un altro mondo. Qui mancano i lussi degli hotel di città, che però sono abbondantemente compensati dalle infinite spiagge deserte e dai paesaggi spettacolari.
Le strutture dove alloggiare sono delle spartane capanne. Se si ama stare lontano da tutto e da tutti questo è il luogo ideale. Qui ci si dimentica di tutto, manca anche la corrente elettrica che è fornita da un generatore.
La penisola di Karpaz
Sulla punta della penisola di Karpaz c’è la struttura sacra, a picco sul mare, del monastero di Sant’Andrea Apostolo. Il monastero è un sito religioso chiave, meta di pellegrinaggi di fedeli greco-ciprioti durante le festività della Pasqua ortodossa e del giorno di Sant'Andrea.
La penisola di Karpaz
Il monastero di Sant’Andrea Apostolo è spoglio e disadorno. Non essendo servito da una comunità di monaci, si prendono cura della struttura un gruppo di volontari, fra sacerdoti e laici.
La penisola di Karpaz
La penisola di Karpaz è quella parte di Cipro nord dove la terra si assottiglia in una striscia sottile, estendendosi verso la Turchia. È un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.
Le spiagge, appartate e incontaminate, vanno avanti per chilometri e il verde e oro della campagna si fondono con il turchese del Mediterraneo.
La penisola di Karpaz
Poco visitata e scarsamente sviluppata, Karpaz è spettacolare se la si visita “on the road”: un tesoro naturale con le sue distese dorate, di campi e di sabbia.
Un percorso poco battuto, con da un lato il mare e dall’altro la natura selvaggia.