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Alberobello è una piccola perla incastonata nella Valle d'Itria, nella regione meridionale della Puglia. Immerso tra le colline della Murgia e la Valle d’Itria, il suo centro storico è costituito unicamente dai trulli.
Sorti come piccoli ricoveri sparsi nei campi, a partire dal sec. XVI, i trulli hanno formato progressivamente un vero e proprio villaggio.
Alberobello, visto nel suo nucleo d’insieme, si presenta come un villaggio incantato descritto in un libro di fiabe.
Alberobello è da visitare a piedi, con calma, scoprendo i vicoli leggermente in salita che nell’insieme compongono il dedalo dei Trulli.
Costruiti con pietra calcarea a secco, i trulli risaltano naturalmente grazie alle loro mura imbiancate e ai tetti dalla forma conica, che a volte sono anche decorati con motivi simbolici.
I trulli sono notevoli esempi di costruzione in pietra a secco a mensola, una tecnica di costruzione preistorica ancora in uso nella Valle d'Itria.
Il Rione Monti è la zona di trulli più estesa - ne include circa 1000 - formata da caratteristiche stradine parallele, tutte in salita e che portano sulla cima del “monte”.
Il particolare di un Trullo che mette in risalto la tecnica di costruzione in pietra a secco a mensola.
I trulli del Rione Monti sorgono allineati, in leggera salita, fino a formare un villaggio meraviglioso e unico.
La Valle d’Itria è caratterizzata dalla presenza dei trulli. Queste pittoresche costruzioni affondano le proprie radici nell'era preistorica. Proprio ad Alberobello si trova la massima concentrazione di trulli tra i meglio conservati.
Alberobello è famosa in tutto il mondo per l’unicità dei suoi trulli che, grazie alla semplicità della loro costruzione, è stato possibile preservare intatta la loro forma autentica.
Imperdibili sono le stradine che conducono nel dedalo dei trulli, vivacizzate da molte botteghe artigianali e piccole taverne, collocate all'interno dei trulli, che danno la possibilità di apprezzare i genuini prodotti tipici di questa zona, come anche le manifatture artigianali.
Un particolare ravvicinato di queste costruzioni in pietra a secco, che sono un significativo esempio di architettura popolare nostrana.
Luogo di devozione particolare è la chiesa di S. Antonio da Padova, detta anche “Chiesa a Trullo” che si erge in cima al paese. Si raggiunge passeggiando in salita fra le stradine del Rione Monti.
Appena varcata la soglia della chiesa, ci si trova davanti a un grande affresco. L’opera rappresenta l’Albero della Salvezza, un gigantesco albero il cui tronco è il crocifisso di Gesù, sui rami dell’albero ci sono dei cerchi contenenti i volti dei santi, mentre ai piedi si trovano la Madonna e l’apostolo Giovanni. A sinistra ci sono Sant’Antonio e San Francesco, mentre sulla destra sono rappresentati i Santi Cosma e Damiano. Inginocchiati a terra si vedono Adamo ed Eva.
